Come rimuovere la muffa dalla lavatrice

Quando i vestiti sono stati inzuppati e lasciati a lungo all’interno della lavatrice, non è insolito che la lavatrice sviluppi un odore di muffa. Per eliminare questo odore, provate a usare un detergente antimuffa per pulire la guarnizione dello sportello e rimuovere i residui di detersivo che favoriscono la formazione di muffa. Un’altra soluzione è quella di utilizzare un deumidificatore. Anche i problemi di umidità possono contribuire allo sviluppo della muffa nella lavatrice. Un deumidificatore è un ottimo modo per combattere questo problema.

L’aceto inibisce la crescita della muffa

Se usato in una soluzione detergente, l’aceto inibisce la crescita della muffa distruggendo l’umidità della superficie. Questa sostanza chimica è estremamente efficace contro la muffa. È in grado di uccidere le spore che causano la muffa ed è molto sicuro da usare. È anche poco costoso. È anche un’alternativa non tossica alla candeggina e all’ammoniaca.

L’aceto è efficace contro molte muffe domestiche comuni. Tuttavia, in presenza di una grande quantità di muffa, è consigliabile rivolgersi a un professionista. È necessario indossare indumenti protettivi e guanti durante il lavoro. In questo modo si eviteranno le irritazioni cutanee causate dall’aceto. Inoltre, ricordate che l’aceto può danneggiare alcune superfici, quindi non mescolate l’aceto con l’acqua.

Se cercate un modo economico e semplice per combattere la muffa, l’aceto bianco è una buona soluzione. Non è un prodotto chimico abrasivo e può uccidere la muffa nera, che di solito compare dopo un danno da acqua. Dovreste usare un aceto che contenga almeno il 4% di acido acetico. È stato dimostrato che questa sostanza uccide diversi tipi di muffa, tra cui il Penicillium chrysogenum e l’Aspergillus fumigatus.

Se volete usare l’aceto sulle superfici in legno, assicuratevi di diluire la soluzione con il 50% di acqua per evitare l’abrasione. Tuttavia, bisogna fare attenzione al fatto che l’aceto può anche rimuovere il rivestimento protettivo dal legno. Per ottenere risultati ottimali, si consiglia di usare l’aceto solo su superfici non porose e di non mescolarlo mai con altri prodotti come l’acqua ossigenata o la candeggina. Un’altra opzione è quella di aggiungere alla miscela un po’ di olio di tea tree. Il tea tree oil deriva dalla Melaleuca alternifolia ed è noto per le sue proprietà antimicrobiche. Quest’olio ha un effetto antimicotico maggiore rispetto all’aceto e ad alcuni prodotti commerciali per la rimozione della muffa.

Il bicarbonato di sodio deodora

Il bicarbonato di sodio può essere utilizzato in lavatrice per rimuovere muffa e odori. È leggermente alcalino, il che significa che aumenta il livello di pH dell’acqua. Può essere usato anche come leggero antisettico e ravviva i colori. È anche un modo economico ed ecologico per pulire i vestiti.

La cosa migliore del bicarbonato di sodio è che è naturale e ha molti usi in casa, dalla rimozione delle macchie alla deodorazione dei vestiti. Non solo è un ottimo detergente, ma può anche aiutare a mantenere la lavatrice pulita e deodorata. Il bicarbonato di sodio può contribuire a rendere i capi più brillanti e freschi e non danneggia affatto la lavatrice.

Per aggiungere il bicarbonato di sodio alla lavatrice, è sufficiente versare circa una tazza di questa sostanza nel dosatore del detersivo. Mescolate una parte di bicarbonato di sodio con una parte di acqua. Versate quindi la soluzione ottenuta nel cestello della lavatrice. Mescolate il composto per un minuto e la soluzione ottenuta dovrebbe eliminare l’odore e la muffa.

Un altro vantaggio del bicarbonato di sodio è che può rimuovere gli odori da vestiti e scarpe. Immergendo gli indumenti in una soluzione di bicarbonato di sodio, quest’ultimo agirà come deodorante naturale. Una volta immersi nella soluzione, i vestiti rimuoveranno l’odore e li manterranno freschi. Dopo un po’ di tempo, si può spazzolare via il bicarbonato di sodio e risciacquare con acqua fredda.

Il perossido di idrogeno elimina i depositi di acqua dura

Il perossido di idrogeno è un detergente domestico versatile che può essere utilizzato per diversi scopi. La sua molecola di ossigeno lo rende un eccellente ossidante. Inoltre, si decompone facilmente in acqua. L’uso più comune è quello per le pulizie domestiche, ma è anche ampiamente utilizzato per le pulizie industriali e per lo sbiancamento dei capelli. Il perossido di idrogeno non è tossico e non provoca irritazioni respiratorie, ma deve essere usato con cautela.

Questa sostanza chimica uccide anche batteri, funghi, virus e spore di muffa. Si può usare per disinfettare la casa, pulire il corpo ed eliminare i depositi di acqua dura nella lavastoviglie. Se utilizzato nella sua forma originale, il perossido di idrogeno può essere usato anche su superfici di vetro, come gli specchi.

Una soluzione di perossido di idrogeno è efficace anche per pulire i residui di cibo ostinati sui banconi della cucina. Mescolate l’acqua ossigenata con il bicarbonato di sodio e strofinate con forza con una spazzola. Dopo mezz’ora, la miscela rimuoverà i depositi minerali dagli utensili da cucina. Dopodiché, sciacquate accuratamente piatti e utensili con acqua pulita.

Un altro modo per eliminare le macchie di acqua dura è quello di mescolare il perossido di idrogeno con il cremore di tartaro. Questa miscela scioglierà i depositi minerali sul vetro. Potete anche applicare l’acqua ossigenata direttamente sulla zona macchiata.

Il succo di limone uccide la muffa

Il succo di limone è un ottimo disinfettante. Il suo contenuto acido uccide muffe, batteri e germi. Si può acquistare nei negozi di alimentari. È possibile applicare il succo anche su utensili e superfici in legno, come le pietre della pizza. Funziona come la candeggina e rimuove le macchie da molte superfici.

Mescolate parti uguali di succo di limone e acqua in un flacone spray. Spruzzate le aree interessate e aspettate dieci minuti. In questo modo si elimina la muffa. Inoltre, i limoni conferiscono alla macchina un buon odore. Questa soluzione naturale eliminerà l’odore sgradevole causato dalla muffa.

L’estratto di semi di pompelmo è un altro modo efficace per rimuovere la muffa. Questo estratto inodore può essere mescolato con acqua e spruzzato sulla zona interessata. Questo trattamento dura diverse ore e non danneggia i vestiti. Un’altra alternativa è il bicarbonato di sodio. Questa sostanza è sicura per i bambini ed è molto efficace nell’assorbire gli odori di muffa e funghi.

Il succo di limone è efficace per rimuovere le macchie. L’uso del succo di limone per lavare i vestiti li farà apparire più bianchi e con un odore più fresco. Può essere utilizzato anche per pulire gli indumenti che hanno sofferto di muffa. L’acido citrico contenuto nel succo di limone rimuove anche le macchie su cotone e poliestere.

Asciugare regolarmente le guarnizioni
È importante asciugare regolarmente le guarnizioni della lavatrice per eliminare la muffa. Il punto più comune in cui si sviluppa la muffa è la guarnizione del carico anteriore. Prevenire è meglio che curare. Asciugate la guarnizione dopo ogni carico per ridurre la possibilità di formazione di muffa. È anche possibile pulire la guarnizione con una soluzione 50/50 di perossido di idrogeno e aceto bianco.

Prima di tutto, prendete un panno in microfibra o un tovagliolo di carta e passate la guarnizione in acqua calda. È importante rimuovere piccoli giocattoli, bottoni, calzini e altri oggetti che potrebbero essere rimasti incastrati nella guarnizione. Se rimangono dei residui sulla guarnizione, è necessario pulirla con acqua e sapone. Dopo aver pulito la guarnizione, è necessario utilizzare un terzo asciugamano per asciugarla accuratamente.

Un altro modo per pulire le guarnizioni è aggiungere una piccola quantità di candeggina alla lavatrice. Questa soluzione dovrebbe essere sufficiente per pulire completamente le guarnizioni. Per le lavatrici a carica frontale, è anche possibile utilizzare additivi antimicrobici per il bucato per aiutarle ad autopulirsi e a emanare un odore fresco.

Durante la pulizia delle guarnizioni è necessario indossare sempre dei guanti di gomma. Se la soluzione contiene muffa, è bene lavare le guarnizioni con aceto bianco distillato. In alternativa, è possibile utilizzare succo di limone e aceto. Queste due sostanze rimuovono la muffa e i batteri dalla lavatrice.

Pulizia del tubo di scarico

La pulizia del tubo di scarico della lavatrice è uno dei passaggi più importanti per eliminare muffa e funghi. Il tubo di scarico della lavatrice deve essere pulito regolarmente. In questo modo si previene la crescita di muffa e funghi. In primo luogo, è necessario pulirlo con l’aiuto di un detergente antimuffa. In secondo luogo, deve essere asciugato accuratamente dopo ogni lavaggio.

Se avete difficoltà a pulire il tubo di scarico, provate a far bollire l’acqua o l’aceto. In questo modo si scioglie qualsiasi ostruzione nel tubo di scarico. Si può anche usare il bicarbonato di sodio per liberare il tubo. Dopo aver utilizzato questi metodi, assicuratevi di pulire regolarmente lo scarico per evitare che si intasi di nuovo.

Se il problema persiste, si consiglia di rivolgersi a un professionista. Anche se un servizio di pulizia può rimuovere la maggior parte degli accumuli, non eliminerà completamente il problema. Il costo dell’intervento di un professionista può essere elevato, ma di solito ne vale la pena se si è disposti a spendere il denaro.

Indipendentemente dal modello di lavatrice, è necessario pulire la pompa di scarico ogni sei mesi circa. Per farlo, è necessario aprire lo sportello del filtro situato nell’angolo in basso a destra della macchina. Alcuni modelli hanno un pulsante di apertura, mentre altri richiedono l’uso di un cacciavite a testa piatta per aprire lo sportello. In ogni caso, assicurarsi di rimuovere il filtro della pompa di scarico prima di reinstallarlo. Piccoli oggetti possono rimanere incastrati nella pompa di scarico e ridurre la durata della lavatrice.

Ultimo aggiornamento 2023-12-02 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API